ASSOCIAZIONE CULTURALE DI PROMOZIONE SOCIALE
IPAZIA - ARTI E SCIENZE
Falconara Marittima (AN)
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FALCONARA MARITTIMA AL TRAMONTO
Nell'immagine sopra la presidente dell'Associazione Ipazia
Paola Marino durante una cerimonia di premiazione.
Il vicepresidente dell'associazione è Graziosi Stefano.
Peculiarità di Ipazia è quella di essere intitolata ad una grande donna del passato, astronoma, filosofa e studiosa a tutto tondo, donna di cultura ammirata e rispettata dai dotti della sua stessa epoca.
Ipazia rappresenta il desiderio di conoscenza, la curiosità, la capacità di andare oltre il pregiudizio, il desiderio di indagine scientifica dell’universo, senza perdere di vista la dimensione del bello, dell’arte e della musica ovvero di ciò che lo connota come habitat dell’uomo, che lo vive e lo racconta attraverso la sua sensibilità e che attraverso la scrittura e la filosofia cerca di darne spiegazione secondo le categorie del sentimento e del pensiero. Sono questi i valori a cui l’Associazione falconarese si richiama proponendo iniziative che spaziano pertanto in molteplici settori: dalle serate rivolte alla conoscenza dell’Astronomia in collaborazione con l’Associazione Marchigiana Astrofili e le scuole del territorio, agli “Incontri in punta di penna” con scrittori sia locali che non, alla promozione di pittori e talenti di riconosciuto valore internazionale poco conosciuti invece nella nostra realtà, ad esposizioni di oggetti d’artigianato e tecnologici specie nell’ambito dei mass media che abbiano in qualche modo influenzato la cultura e il modo di pensare di un determinato periodo storico, a visite guidate, in collaborazione con enti locali, istituzioni ed associazioni scientifiche ed artistiche. Valorizzare pluralità di talenti, di arti, specie giovani, è l’intento primario di Ipazia, il cui calendario d’iniziative prevede festival letterari, la trattazione di tematiche relative alla donna, al suo percorso di emancipazione sociale, alla violenza di genere nonché alle urgenze della società contemporanea con particolare attenzione per i temi legati all’ecosostenibilità e per progetti in collaborazione con altre associazioni del territorio, atti a contrastare le fake news, l’odio on line ed on life.
ALCUNI DEGLI EVENTI ORGANIZZATI DALL'ASSOCIAZIONE IPAZIA
Sotto: Paola Marino e lo psicoterapeuta Paolo Fratesi
Sabato 22 ottobre alle ore 17.30 presso la Galleria delle idee, via N.Bixio 18/A a Falconara Marittima, il Gruppo Volontari di Fano di EMERGENCY ha presentato il libro di Gino Strada con la Referente Prof.ssa Elena Damiani e con le letture degli attori dell'associazione Ipazia: Paolo Brugiati e Tiziana Schiavoni.
16/10/2022 Nell’ambito della mostra ”Sogni di legno sogni di pace”, organizzata dall’associazione, (nella foto sopra lo scultore Fabio Della Lunga insieme a Paola Marino) è intervenuto anche lo psicoterapeuta Claudio Fratesi sul tema “Informare o comunicare sulla guerra” La strategia delle parole e delle immagini in tempo di guerra.
27/05/2022 Presentazione del libro di Simona Baldelli "Alfonsina e la strada" sulla prima ed unica donna che nel 1924 ebbe il coraggio, l'impertinenza e la spudoratezza di partecipare ad una competizione sportiva riservata solo agli uomini : il Giro d'Italia.
Presentazione del libro "Paradossi d'amore" Storie d'amore non comune spiegate dalla psicologia. Libro nato dalla collaborazione tra la scrittrice Caterina Saracino e lo psicologo Claudio Fratesi. L'amore può essere una dirompente forza distruttrice, ma anche un'importante forza guaritrice. 19/03/2022
La rivista vuole essere una palestra per l'esercizio della libertà di pensiero e del confronto dialogico, un laboratorio di idee, aperto anche alla scrittura dei possibili lettori e fruitori che con noi raccontano e si raccontano. Un luogo dove si dibatte con curiosità, apertura, cognizione di causa, di attualità, scienza, letteratura, arte, tecnica, ecosostenibilità, problemi legati al territorio, così come si racconta tutto ciò che è frutto di abilità, competenze, tradizioni, saperi dell'uomo che si i interroga con modalità dialettiche e fa del sapere occasione di crescita per sé e per la comunità. (Paola Marino)