LE MARCHE: L’unicità delle molteplicità
Una mostra a Roma, palazzo Poli, per mettere in risalto le tante peculiarità della regione Marche: una regione tutta da scoprire. La mostra è ospitata in un edificio storico di Roma sul quale, in una immensa parete esterna, è stata costruita la famosa Fontana di Trevi.
C’è qualcosa di magico e indefinito nelle Marche. Quando vi avvicinate a uno dei suoi centri abitati, ecco che vi trovate a fare i conti sempre e soltanto con la luce che investe e solleva le città. Carlo Bo (illustre studioso e rettore dell'Università di Urbino)
In questo spazio espositivo viene evidenziato soprattutto il dinamismo di tanti marchigiani che si sono distinti in molteplici campi contribuendo a far eccellere la propria regione e a renderla famosa in molte parti del mondo. È importante ricordare anche che nel 2020 la regione Marche nella classifica della LONELY PLANET BEST IN TRAVEL era stata indicata come la seconda regione da visitare al mondo (non solo per la bellezza del suo territorio).
La mostra spazia in ambito artistico, sportivo, imprenditoriale, letterario e musicale con documenti di vario genere: immagini, oggetti, video, filmati con interviste a personaggi attuali spesso famosi, ma anche preziosi documenti d’epoca. Passato e presente si confrontano e si fondono a evidenziare la tradizione e l’innovazione che insieme testimoniano l’unicità delle tante eccellenze marchigiane.
La morbida tonalità di verde dei soffitti e delle luci soffuse dilata lo spazio e fa da cornice a personaggi che vanno da Raffaello, Bramante, Leopardi, Beniamino Gigli, Maria Montessori, Renata Tebaldi, Enrico Mattei, Virna Lisi ecc. a Della Valle, Valentino Rossi, Giovanni Allevi, Sofia Raffaeli, Roberto Mancini ecc. La Mostra, promossa dalla Presidenza Regione Marche, è gratuita.
